Un Casale in un ex monastero a Tivoli sembra insolito, ma è veramente così.
Questo immobile, infatti, era un monastero, che poi è stato ristrutturato, per diventare un vero e proprio casale. Oggi anche B&B.
La sua storia lo vede emergere, tra gli uliveti delle campagne tra Tivoli e Marcellina, come un antichissimo complesso monastico, che nascondeva il mistero della vera identità del San Pastore.
Al di là dei dubbi su questa identità del Pastore, la bellezza del luogo è la certezza che rimane senza ombra di dubbio..
Oggi questa dimora è anche nota come Bed & Breakfast San Pastore. La troviamo a tre chilometri dal centro di Tivoli, a breve distanza da Roma.
La ristrutturazione ha conservato quasi tutto della precedente consistenza del monastero.
Infatti appena entrati nel fabbricato si percepisce immediatamente la sensazione di essere ancora collegati col passato.
La sala capitolare in stile gotico e il sapore dell’atmosfera che si respira al suo interno fanno rivivere la bellezza dei tempi antichi.
Del vecchio periodo storico è rimasta anche la cappella con l’abside affrescata ancora attiva grazie alla licenza vescovile per la celebrazione della Santa Messa.
Appena arrivati in loco, si attraversa una zona destinata alla coltivazione degli ulivi.
Si percorre una stradina e poco dopo si arriva al monastero che, silente e timidamente, appare attraverso la vegetazione.
Un ampio parcheggio permette di sostare l’automobile e iniziare il percorso a piedi per avvicinarsi al monastero.
Camminando, dopo aver attraversato uno splendido e riservato giardino, si intravedono i resti dei tempi antichi, in adiacenza al fabbricato.
Si entra dal cortile, molto elegante e silenzioso.
L’accesso, dal piano terra, immette subito sulla grande sala consolare, il cui limitrofo camino riscalda l’atrio di accesso.
A questo piano troviamo anche un bagno, una cucina abitabile, un magazzino e la cappella che, non essendo stata sconsacrata, permette ancora di celebrare le cerimonie.
Al piano superiore 3 comode camere da letto, con altrettanti bagni, rendono la privacy una gradevole sensazione di vita in campagna. L’ultima camera del corridoio è anche dotata di un affascinante terrazzo che oltre a una splendida vista campestre, troneggia sulle rovine del monastero antico.
Il giardino, di 1.500 metri quadrati, circonda l’intera proprietà.
Questo ex monastero, ristrutturato a casale con successo e innovazione, merita veramente una visita più approfondita.
Un altro punto di forza di questa proprietà è rappresentato dalla duplice possibilità di essere raggiunto.
Si può arrivare, infatti, sia attraversando Tivoli, sia anticipando la famosa città con una deviazione più campestre.
Dalla Tiburtina, infatti, si può evitare l’ingresso in Tivoli percorrendo la strada Favale che, una volta raggiunta la deviazione per strada Collenocello, consente di arrivare a San Pastore direttamente attraversando la campagna.
Se invece si preferisce godere della piacevole visita alla città di Tivoli è sufficiente prendere la via Quintilio Varo per immettersi nella Provinciale 31a dalla quale, dopo pochi chilometri si raggiunge la deviazione per strada di San Pastore. Questo percorso, più panoramico e suggestivo, consente di ammirare, cammin facendo, le bellezze del luogo, dalle cascate a villa d’Este, dal Parco della villa Gregoriana al Tempio della Sibilla.